affidamento del servizio di Nettezza urbana: bando di gara - FAQ
Ultima modifica 6 maggio 2022
RICHIESTA DI CHIARIMENTI E RELATIVE RISPOSTE - FAQ
Domanda 1
Alla luce della errate corrige del 14.12.2018 in relazione all’importo dei “servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti, igiene urbana e servizi accessori” - modificato da € 1.747.570,00 a € 1.691.777,00 – siamo a chiedere conferma che l’importo totale dell’appalto - pari a € 5.635.068,00 - resti invariato, determinandosi un contestuale incremento del costo annuale stimato della manodopera (€ 643.074,00).
Risposta 1
Si conferma che l’importo totale dell’appalto pari a € 5.635.068,00 resta invariato, come anche il costo annuale della manodopera pari a € 643.074,00 in quanto la differenza tra € 1.747.570,00 e € 1.691.777,00 rappresenta esclusivamente gli oneri per la sicurezza da interferenze pari a € 55.793,00.
Domanda 2
In relazione alla comprova del requisito di cui al punto 7.2 lett. e) del Bando e Disciplinare di gara, si chiede conferma che, per le società di capitali, possono essere presentati i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
Risposta 2
Il punto 7.2 lett e) del Bando-Disciplinare di gara fa riferimento al possesso del requisito del fatturato specifico negli ultimi 3 esercizi finanziari disponibili.
Domanda 3
In relazione alla documentazione atta a dimostrare il possesso e l’immediata disponibilità di idonea sede operativa di cui al punto 16 - contenuto della busta B - sezione 2, si chiede conferma che l’operatore economico partecipante alla procedura non deve necessariamente essere proprietario di detta sede operativa.
A tal proposito, si chiede, se in questa fase deve essere presentato un contratto preliminare di locazione e/o lettera di impegno sottoscritta tra le parti oppure se è sufficiente una dichiarazione di impegnarsi a reperirla in caso di aggiudicazione provvisoria ed a dare dimostrazione della relativa disponibilità prima dell’aggiudicazione definitiva.
Risposta 3
Si conferma che non deve sussistere necessariamente il titolo di proprietà della suddetta sede operativa, ma è sufficiente dimostrare di averne la disponibilità, presentando un contratto preliminare di locazione e/o lettera di impegno sottoscritta tra le parti, oppure una dichiarazione di impegnarsi a reperirla in caso di aggiudicazione provvisoria ed a dare dimostrazione della relativa disponibilità prima dell’aggiudicazione definitiva.
Domanda 4
Si richiede di fornire i nominativi degli impianti attuali di destino dei rifiuti prodotti nel comune di Assago; in particolare, si far riferimento alle frazioni di cui all’Allegato 2 (“Elenco prezzi unitari posti a base di gara”)
Risposta 4
Vedi allegato – “Impianti attuali di smaltimenti-trattamento NU”.
Domanda 5
In merito al punteggio tecnico contenuto nella sezione 2 (pag 35 del Bando/Disciplinare di gara): “Percentuale di mezzi con motorizzazione non inferiore ad Euro 6 o elettrica, ibrida o alimentati a gas su totale mezzi (max 4 punti se superiore a 50%). La percentuale sarà calcolata sulla base del valore contabile dei mezzi utilizzati.”
Siamo a richiedere:
1. se sono ritenuti equivalenti, ai fini del punteggio, le motorizzazioni euro 6/ibrida/gas/elettrica/metano
2. come sarà calcolato/determinato il valore contabile dei mezzi.
Risposta 5
1. Sono ritenuti equivalenti, ai fini del punteggio, le motorizzazioni euro 6/ibrida/gas/elettrica/metano.
2. Il valore contabile dei mezzi deve essere dichiarato nelle schede descrittive dei rispettivi automezzi.
Domanda 6
Nel Bando-Disciplinare di gara nella Tabella 18.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” a pag. 34 si fa riferimento al “centro di servizio”.
Si chiede se:
1. il centro servizio può essere allestito all’interno del cantiere operativo sito in conformità a quanto richiesto nel C.S.A;
2.sia necessario prevedere una apertura al pubblico al centro di servizio.
Risposta 6
Il centro di servizio, deve rispondere al CAM 4.4.6. Si tratta di un “punto informativo”, che può essere allestito presso il Cantiere. Si precisa che non è necessaria una apertura “fisica” al pubblico, ma può risultare sufficiente un operatore che risponda direttamente al telefono, in conformità con i criteri del CAM.
Domanda 7
Facendo riferimento alla procedura di cui in oggetto, la nostra Società, interessata alla partecipazione alla gara da Voi bandita, con la presente richiede:
1) In merito al punto 3 OGGETTO DELL’APPALTO E IMPORTO ed in funzione dell’errata corrige al Bando_Disciplinare di gara, si richiede di confermare che l’importo complessivo dell’appalto per i quattro anni corrisponda a € 5.635.068,00 e che conseguenzialmente, l’importo da garantire attraverso la garanzia provvisoria, salvo quanto previsto dall’art. 93 comma 7 del D.Lgs 50/2016, così come richiesto dall’art. 10 del Disciplinare di gara, sia pari a € 112.701,36.
Risposta 7
Si conferma che l’importo complessivo dell’appalto per i quattro anni corrisponde a € 5.635.068,00
e che conseguenzialmente, l’importo da garantire attraverso la garanzia provvisoria, salvo quanto previsto dall’art. 93 comma 7 del D.Lgs 50/2016, così come richiesto dall’art. 10 del Disciplinare di gara, sia pari a € 112.701,36.
Domanda 8
Si richiede di confermare che il requisito indicato al punto 7.1 “REQUISITI DI IDONEITÀ” lettera c), del Disciplinare di gara:
“c) Possesso della certificazione UNI EN ISO 9001 relativa ai servizi di nettezza urbana…”
Sia mero refuso, in quanto maggiormente dettagliato al successivo punto 7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE lettera j) del disciplinare di gara:
“j) Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 nel settore 39, idonea, pertinente e proporzionata al seguente oggetto: servizi di gestione dei rifiuti urbani.
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015”
Risposta 8
Si conferma quanto descritto nel punto 7.1 c) e 7.3 del disciplinare di gara.
Domanda 9
In merito al punto 7.1 REQUISITI DI IDONEITA’ lettera d) del Disciplinare di Gara:
“d) Fatturato globale minimo annuo riferito a ciascuno degli ultimi 3 (2015 – 2016 – 2017) esercizi finanziari disponibili di € 3.000.000 (euro tremilioni/00) IVA esclusa; in mancanza di detto requisito, di aver realizzato nell’ultimo anno un fatturato globale, dichiarato ai fini IVA non inferiore a € 1.000.000 (unmilione/00).
Si richiede di confermare che l’indicazione:
“In mancanza di detto requisito di aver realizzato nell’ultimo anno un fatturato globale, dichiarato ai fini IVA non inferiore a € 1.000.000 (unmilione/00).”
sia riferito esclusivamente per le società operanti da meno di tre anni (e/o sia mero refuso), come tra l’altro indicato successivamente dal penultimo capoverso dello stesso punto:
“Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.”
Risposta 9
Si conferma il testo descritto al punto 7.1. lettera d) del Disciplinare di Gara. Il fatturato globale, dichiarato ai fini IVA non inferiore a € 1.000.000 (unmilione/00) non è riferito esclusivamente alle società operanti da meno di tre anni, specifica prevista al capoverso successivo: “Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività”§
Domanda 10
In merito al punto 7.1 REQUISITI DI IDONEITA’ lettera e) del Disciplinare di Gara:
“e) Fatturato specifico minimo annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto riferito a ciascuno degli ultimi 3 (2015 – 2016 – 2017) esercizi finanziari disponibili di € 2.000.000,00 (duemilioni/00) IVA esclusa. In mancanza di detto requisito di aver realizzato nell’ultimo anno un fatturato complessivo per l’erogazione di servizi di nettezza urbana, dichiarato ai fini IVA, non inferiore a € 800.000,00 (ottocentomila/00) IVA esclusa.”
Si richiede di confermare che l’indicazione:
“In mancanza di detto requisito di aver realizzato nell’ultimo anno un fatturato complessivo per l’erogazione di servizi di nettezza urbana, dichiarato ai fini IVA, non inferiore a € 800.000,00 (ottocentomila/00) IVA esclusa” sia esclusivamente un mero refuso, essendo specificato che i 2.000.000,00 di euro di fatturato specifico debbano essere annui;
Risposta 10
Non è un mero refuso e si conferma il testo descritto al punto 7.1. lettera d) del Disciplinare di Gara.
Domanda 11
In merito al punto 16 – sezione 2 – del Disciplinare di gara, si richiede di specificare cosa debba intendersi con:
“documentazione atta a dimostrare il possesso e l’immediata disponibilità di idonea sede operativa, con descrizione delle caratteristiche e indicazione della distanza dal Comune di Assago;”
E come questo si concili con l’ormai più che acclarato principio del “favor partecipationis” il quale mira ad avere una platea di concorrenti che possono confrontarsi su base paritetica per offrire un miglior servizio.
In quanto l’ipotesi di impegno del concorrente all’acquisizione di un immobile preventivamente all’aggiudicazione comporterebbe un’eccessiva gravosità della richiesta, che imporrebbe al concorrente il notevole impegno economico necessario per ottenere l'obbligazione di un terzo alla cessione della disponibilità dell'immobile condizionata ad un evento futuro e incerto e di durata indeterminata, essendo la scadenza dell’obbligo correlata al momento dell’aggiudicazione, che a sua volta dipende da eventi imponderabili quali la lunghezza della procedura di gara e l'esaurimento degli eventuali contenziosi; inoltre la natura arbitrariamente escludente dell’attribuzione del punteggio si risolverebbe in una inammissibile limitazione del confronto concorrenziale, trasformando un requisito di esecuzione in uno di qualificazione (tra l’altro addirittura elemento di valutazione per attribuzione punteggio), e avvantaggiando in maniera palese l'aggiudicatario uscente.
si richiede pertanto la rettifica dell’assegnazione del punteggio in questione, traslandolo da una valutazione qualitativa ad una di disponibilità all’acquisizione di idonea sede operativa in caso di aggiudicazione.
Risposta 11
Si ribadisce quanto chiarito nella risposta 3 – FAQ precedenti. Inoltre si evidenzia che il Bando-Disciplinare non prevede l’attribuzione di alcun punteggio per la disponibilità della sede, come si evince dalla Tabella di cui al punto 18.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”
Domanda 12
In merito al punto 16, lettera a “relazione tecnica dei servizi offerti” del Disciplinare di gara, si richiede di confermare che le schede tecniche ed il materiale illustrativo degli automezzi e delle attrezzature non concorrano a formare le 80 pagine massime consentite;
Risposta 12
La relazione tecnica dei servizi offerti dovrà essere costituita da un numero di pagine (singole facciate) non superiore a 80 (ottanta) compresi gli allegati e eventuali elaborati grafici; pertanto le schede tecniche ed il materiale illustrativo degli automezzi e delle attrezzature concorrono a formare le 80 pagine consentite.
Domanda 13
In merito al punto 18.1 “CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA - Sezione 1 Risultati ottenuti nei servizi di raccolta differenziata domiciliare” del Disciplinare di gara, si richiede di confermare rispetto a quanto indicato nella tabella riportante il punteggio dell’offerta tecnica: Sezione 1 – “Risultati ottenuti nei servizi di raccolta domiciliare” che per mero refuso sia stata riportata la seguente dicitura: “solo una volta”; essendo inoltre prevista la consegna della gara il 09/01/2019 si richiede conferma che gli ultimi tre esercizi si intendano 2016-2017-2018 e che per l’ottenimento del punteggio basti il raggiungimento del livello di raccolta differenziata in termini percentuali superiori al 65% nell’arco del periodo di riferimento, come tra l’altro indicato: “…servizi di tipo domiciliare…in cui sono stati ottenuti livelli di raccolta differenziata in termini percentuali superiori al 65%”
Risposta 13
Si conferma quanto indicato in Sezione 1 del punto 18.1 e nei rispettivi criteri.
Domanda 14
In merito al punto 18.1 “CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA - Sezione 2 Organizzazione per la gestione dell’appalto” del Disciplinare di gara, e nello specifico al sottopunto “Dotazione complessiva e qualità dei mezzi”
“Percentuale di mezzi con motorizzazione non inferiore ad Euro 6 o elettrica, ibrida o alimentati a gas su totale mezzi (max 4 punti se superiore a 50%). La percentuale sarà calcolata sulla base del valore contabile dei mezzi utilizzati.”
si richiede di confermare che il calcolo del punteggio sarà basato esclusivamente sul rapporto tra numero di mezzi con le caratteristiche specificate (motorizzazione non inferiore ad Euro 6 o elettrica, ibrida o alimentati a gas) sul totale dei mezzi complessivamente vista anche l’impossibilità da parte degli operatori economici di indicare valori economici all’interno della relazione tecnica.
Risposta 14
Si conferma quanto indicato al punto 18.1 sezione 2 “Dotazione complessiva e qualità dei mezzi”
Domanda 15
9) In merito al punto 18.1 “CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA - Sezione 5 Allestimento della Piattaforma Ecologica e trasporto dei rifiuti conferiti” del Disciplinare di gara
“Descrizione delle modalità di esecuzione dei servizi obbligatori relativi alla raccolta differenziata presso la Piattaforma Ecologica, con indicazione del numero di addetti impiegati e dotazione di attrezzature ed automezzi, con indicazione di numero, tipologia, alimentazione, con particolare attenzione alla minimizzazione dei consumi energetici, all’integrazione e al miglioramento degli attuali livelli di servizio.”
visto anche quanto indicato all’interno della tabella di pag. 53 dell’allegato 1 al Capitolato Speciale d’Appalto – “PROGETTO ORGANIZZATIVO E ANALISI TECNICO-ECONOMICA DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA DEL COMUNE DI ASSAGO”
Si richiede di ripubblicare la tabella con dati aggiornati, o altresì confermare che siano previsti ad esempio 619 interventi annui per pile e farmaci con 619 addetti previsti, 339 interventi annui per terre di spazzamento con 339 addetti previsti…
Risposta 15
I “viaggi” stimati per trasportare agli impianti i rifiuti della Piattaforma derivano dalla stima dei quantitativi (diversi dall’attuale perché si punta a superare il 65% di raccolta differenziata) e dalla attuale dotazione di contenitori, che alla luce dei nuovi quantitativi potrebbe non essere ottimale. La stima delle ore di mezzi e addetti è pertanto cautelativa e considera l’attuale dotazione di contenitori. Nella tabella non sono previsti 619 addetti, bensì 619 ORE per un addetto di IV livello.
Domanda 16
In merito al punto 18.1 “CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA - Sezione 6 Trasporto, smaltimento, trattamento e recupero dei rifiuti, del Disciplinare di gara, e quanto indicato all’art. 44 “TRASPORTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI” del CSA si richiede l’elenco delle convenzioni attive con il Comune di Assago
Risposta 16
Si veda l’allegato – “Impianti attuali di smaltimenti-trattamento NU”, di cui alla FAQ n 4.
Domanda 17
In merito al punto 3.7 “Dimensionamento del servizio di allestimento della Piattaforma Ecologica e trasporto ai siti di conferimento” si richiede di confermare che tra i servizi oggetto dell’appalto sia esclusa la gestione della piattaforma e pertanto che l’indicazione all’interno della Tabella 53 – Standard di gestione del PE, delle “QUANTITÀ DELLE IMPUREZZE” sia ad uso solo informativo.
Risposta 17
Sì, è a titolo informativo, fermo restando la validità dei criteri di premialità a cui concorrono ovviamente anche i rifiuti della Piattaforma Ecologica. Quindi sebbene non sia compresa la gestione della Piattaforma Ecologica, è necessaria una collaborazione volta a migliorare la qualità del rifiuto conferito.
Domanda 18
In merito alla tabella 79 “Costi unitari di trattamento dei rifiuti da RD al netto dei ricavi da valorizzazione” (pag. 88) dell’Allegato 1 al CSA, si richiede gentilmente di rivedere la valorizzazione di alcune matrici essendo indicati dei valori non riscontrabili attualmente sul mercato. Altresì si richiede se non vi siano stati errori di battitura (ad es. 27 €/ton per il vetro e 218 €/ton per i pneumatici).
Risposta 18
Sono stati usati valori cautelativi.
Es. Pneumatici
pneumatico auto peso medio 7,5 kg/pezzo
contributo consorzio nazionale dal 1/1/2018 2,35 €/pezzo
contributo al kg 0,313333
contributo a tonnellata 313,3333
Detratto il costo per lo smaltimento di 95€ a tonnellata, abbiamo una valorizzazione di 218€ a tonnellata
Anche per il vetro è stata ipotizzata una qualità medio-bassa.
In ogni caso, il conteggio dei costi di smaltimento e ricavi da valorizzazione verrà fatta a consuntivo, considerando i flussi reali e le reali qualità delle raccolte.
Domanda 19
Si richiede chiarimento in merito all’attività di smaltimento/recupero prevista dal presente appalto: l’esternalizzazione della stessa si configura come subappalto?
In caso positivo , chiediamo inoltre se sia applicabile la previsione ex art. 105, co.3, lett. C-bis) del D.Lgs 50/16, facendo riferimento a contratti già in essere con impianti di smaltimento/recupero.
Risposta 19
Relativamente all’attività di smaltimento/recupero prevista dal presente appalto, l’esternalizzazione della stessa non si configura come subappalto.
Domanda 20
In riferimento alla procedura in oggetto si richiedono i seguenti chiarimenti:
1. Si chiede di chiarire se, in fase di offerta economica, sia richiesto di formulare un nuovo elenco prezzi per il conferimento dei rifiuti, coerente con il relativo importo a base d’asta, o solamente un ribasso unico da applicare ai prezzi indicati dall’Allegato 2 al CSA. Si chiede inoltre di chiarire se siano previste delle modalità di revisione dei prezzi unitari degli smaltimenti in caso di variazioni delle condizioni di mercato imposte dagli impianti di smaltimento.
2. Si chiede di chiarire se la remunerazione del servizio di noleggio dei contenitori previsto dall’art. 41 del Capitolato sia inclusa nel canone annuo per i servizi o sia invece corrisposta a misura. Si richiede quale sia la voce di riferimento non ritrovando nell’Analisi Tecnico Economica (all. 1 al CSA parte V paragrafo 2.3) alcuna voce relativa a tali attrezzature, né un prezzo unitario nell’Allegato 6 al CSA.
Risposta 20
1. Si conferma che è richiesto un ribasso unico da applicare ai prezzi indicati dall’Allegato 2 al Bando-Disciplinare.
2. La remunerazione del servizio di noleggio dei contenitori previsto dall’art. 41 del Capitolato è inclusa nel canone annuo per i servizi.
Domanda 21
Facendo riferimento alla procedura di cui in oggetto, la nostra Società, interessata alla partecipazione alla gara da Voi bandita, con la presente richiede:
1) In riferimento all’art.16 - CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA, Sezione 2: organizzazione per la gestione dell’appalto, secondo sottopunto, del Disciplinare:
“Allestimento/funzionamento di sede operativa in zona urbanisticamente compatibile all’interno del territorio, fornita ed attrezzata di:
o aree coperte e scoperte attrezzate per il ricovero di mezzi, materiali ed attrezzature impiegate per l’espletamento dei servizi;
o area per il rimessaggio dei mezzi e attrezzature necessari per lo svolgimento del servizio di spazzamento;
o idoneo impianto di lavaggio sia dei mezzi che delle attrezzature;
o locali ad uso spogliatoio, e servizi per tutto il personale impiegato;
o locali ad uso uffici.”
Ed in riferimento all’art. 13 del CSA ove è indicato:
“Il cantiere dove verrà effettuato il ricovero dei mezzi e dove saranno presenti gli spogliatoi per il personale dovrà essere ubicato indicativamente a massimo 10 km di distanza garantendo una percorrenza da tale presidio al territorio di Assago di massimo 20’ (minuti). L'ubicazione del cantiere dovrà essere comunicata alla Stazione Appaltante al momento della presentazione dell'offerta; il cantiere dovrà essere perfettamente agibile ed utilizzabile dalla data di inizio del servizio. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di effettuare sopralluoghi presso il cantiere.”
Visto anche quanto precisato dalla faq n.3, per cui è sufficiente per la sede operativa “una dichiarazione di impegnarsi a reperirla”, andando così correttamente nella direzione del principio di “favor partecipationis”;
si richiede conferma che nel caso specifico debba ritenersi prevalente quanto indicato dal Capitolato Speciale d’Appalto;
Risposta 21
Si conferma quanto indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto.
Domanda 22
In merito al punto 18.1 “CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA - Sezione 2 Organizzazione per la gestione dell’appalto” del Disciplinare di gara, e nello specifico al sottopunto “Dotazione complessiva e qualità dei mezzi”
“Percentuale di mezzi con motorizzazione non inferiore ad Euro 6 o elettrica, ibrida o alimentati a gas su totale mezzi (max 4 punti se superiore a 50%). La percentuale sarà calcolata sulla base del valore contabile dei mezzi utilizzati.”
Visto quanto indicato al secondo punto, Domanda 5:
2. come sarà calcolato/determinato il valore contabile dei mezzi.
Risposta 5
2. Il valore contabile dei mezzi deve essere dichiarato nelle schede descrittive dei rispettivi automezzi”
E quanto indicato alla risposta della Domanda 14:
In merito al punto 18.1 “CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA - Sezione 2 Organizzazione per la gestione dell’appalto” del Disciplinare di gara, e nello specifico al sottopunto “Dotazione complessiva e qualità dei mezzi” “Percentuale di mezzi con motorizzazione non inferiore ad Euro 6 o elettrica, ibrida o alimentati a gas su totale mezzi (max 4 punti se superiore a 50%). La percentuale sarà calcolata sulla base del valore contabile dei mezzi utilizzati.”
si richiede di confermare che il calcolo del punteggio sarà basato esclusivamente sul rapporto tra numero di mezzi con le caratteristiche specificate (motorizzazione non inferiore ad Euro 6 o elettrica, ibrida o alimentati a gas) sul totale dei mezzi complessivamente vista anche l’impossibilità da parte degli operatori economici di indicare valori economici all’interno della relazione tecnica.
Risposta 14
Si conferma quanto indicato al punto 18.1 sezione 2 “Dotazione complessiva e qualità dei mezzi”
Con la presente si ribadisce la richiesta di confermare che il calcolo del punteggio sarà basato esclusivamente sul rapporto tra numero di mezzi con le caratteristiche specificate (motorizzazione non inferiore ad Euro 6 o elettrica, ibrida o alimentati a gas) sul totale dei mezzi complessivamente forniti, vista l’impossibilità da parte dei partecipanti alla gara d’appalto, di indicare valori economici all’interno della relazione tecnica, in quanto laddove presenti, violerebbero il principio di separazione fisica dell’offerta economica dall’offerta tecnica determinando l’esclusione del concorrente (cfr. Cons. St., sez. VI, n.1935/2001; Cons. St., sez. V, n. 196/2007; T.A.R. Lombardia, Brescia, n. 555/2005; AVCP del. n. 31/2009; Consiglio di Stato, sezione 4, sentenza del 29 gennaio 2015, n. 419).
Di contro si richiede di specificare nel dettaglio cosa si intenda con “valore contabile dei mezzi”
Risposta 22
Si conferma quanto già precisato nel Bando-Disciplinare al punto di gara sez. 2 ed alla precedente Risposta 5.
Domanda 23
Si evidenzia come quanto richiesto sempre alla sezione 2 dell’art. 16 del Disciplinare: “Allestimento/funzionamento del Centro di Servizio, con l’indicazione dell’orario di apertura al pubblico la cui sede deve essere all’interno del territorio oggetto del servizio, e predisposizione di numero telefonico attivo e sito WEB dedicato al servizio in oggetto, oltre a quanto previsto dal CAM 4.4.6 del D.M. 13/02/2014.”
non trovi corrispondenza con quanto normato sia dal Capitolato che dall’Allegato 1 - Progetto organizzativo e analisi tecnico-economica dei servizi di igiene urbana del Comune di Assago.
Risposta 23:
Si precisa che il punto evidenziato è normato dall’art. 47 Capitolato “Informazione e Comunicazione” e dal punto 2.2 – Parte IV dell’Allegato 1 “Progetto Organizzativo e Analisi Tecnico Economica dei Servizi di Igiene Urbana del Comune di Assago”.