Seguici su
Cerca

Stato di Emergenza Regionale per siccità sino al 30.09.2022

Pubblicato il 30 giugno 2022 • Ambiente

Invito alla cittadinanza ad un uso razionale e corretto dell’acqua potabile

Le temperature fuori dalla norma di questo periodo insieme all’assenza di piogge ci chiedono di adottare una serie di cautele per tutelare le nostre riserve idriche. Sebbene per quanto riguarda l’acqua potabile la situazione del nostro territorio sia migliore di altre aree della regione ciò non significa che non si debba prestare una grande attenzione a come si usa l’acqua. Il fenomeno dei cambiamenti climatici non è più soltanto una previsione per il futuro da parte degli esperti, ma una realtà che pian piano inizia a manifestarsi con cadenza stagionale. Per questo, anche nelle piccole azioni quotidiane, è necessario adottare tutte le regole di comportamento per prevenire momenti di emergenza, combattere lo spreco e ridurre il consumo non necessario dell’acqua potabile. L’acqua potabile non è infinita. In media, in Italia si consumano circa 215 litri di acqua al giorno per abitante! Contro lo spreco di acqua potabile ognuno di noi può fare molto adottando precisi comportamenti quotidiani, ecco alcune info importanti:

  • Ricorda che un rubinetto lasciato aperto eroga mediamente 13 litri al minuto!
  • Inserisci a tutti i tuoi rubinetti i frangigetto (risparmi fino a 8.000 litri anno)
  • Per una doccia di 5 minuti sono necessari 60 litri di acqua e per riempire una vasca da bagno ne occorrono più del doppio. Preferisci la doccia! 
  • I lavaggi a 30° in lavatrice/lavastoviglie riducono i consumi della metà rispetto a quelli a 90°;
    aziona gli elettrodomestici a pieno carico! Si risparmiano dagli 8.000 agli 11.000 litri all'anno;
  • non fare scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio dei denti, la rasatura della barba o la doccia (risparmi fino a 5.000 litri anno);
  • Per lavare le verdure usa una bacinella per metterle ammollo, non lasciarle sotto l’acqua corrente, riutilizza l’acqua di risciacquo per annaffiare piante e fiori (risparmi anche 1.800 litri anno);
  • Dai da bere di sera o di notte alle piante, ai giardini e ai vasi del balcone: l’evaporazione sarà minore, quindi servirà meno acqua (risparmi 5-10 mila litri l’anno). Se possibile, raccogliere l’acqua piovana e usala per questa operazione.
    In situazioni di emergenza idrica come quella che stiamo vivendo oggi è buona cosa evitare di usare l’acqua potabile per tutti gli usi non strettamente necessari.
  • Evitare di riempire piscine o vasche;
  • Evitare di lavare automobili o moto e se proprio indispensabile, usare il secchio e non la canna dell’acqua.

Attenzione, risparmio e riutilizzo sono le principali leve con cui si può contribuire alla tutela della risorsa. Basta poco per fare la differenza e proteggere il nostro Pianeta!


Cosa fa il Comune di Assago ?


Riduce al minimo l’innaffiatura dei Parchi e giardini;
Innaffia parte del verde ornamentale attraverso il riutilizzo delle acque reflue domestiche (controllate ma non potabili) dell’impianto di depurazione delle acque;
Provvede a far alimentare il serbatoio di acqua della spazzatrice meccanica per il lavaggio delle strade attraverso il riutilizzo delle acque reflue domestiche (controllate ma non potabili) dell’impianto di depurazione delle acque;
Inoltre si precisa che la scelta di mantenere attive le fontane del territorio deriva prima di tutto dal fatto che tutte sono a totale circuito chiuso (è sempre lo stesso quantitativo di acqua che ricircola continuamente) ed anche perché una loro disattivazione comporterebbe ulteriori costi di manutenzione.

SPRECO ACQUA POTABILE

Allegato formato pdf


Cookie
Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti. Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie. Per maggiori informazioni consulta la Cookie Policy